Queste parole tratte da L’ alchimista di Paulo Coelho ben si adattano a descrivere la condizione dei nostri gatti di casa, quotidianamente alle prese con l’unico nemico dal quale non sappiamo proteggerli: la NOIA! Vittime inconsapevoli del loro sguardo languido, del loro incedere placido e della loro ineguagliabile sofficità, i gatti trovano la loro collocazione ideale sul sofà, acciambellati accanto al caminetto o sotto il piumone …ma , badate bene, solo nel nostro immaginario! Non è che disdegnino queste comodità, anzi, ma la loro natura di cacciatori formidabili li rende bisognosi di costante esercizio fisico e mentale, per mantenere in efficienza sia i muscoli che i riflessi. Ma come possono soddisfare queste esigenze in un ambiente bello, comodo e sicuro ma terribilmente statico? Allora diamoci da fare per movimentare il loro mondo prima che la prolungata mancanza di stimoli determini depressione e problemi comportamentali. Dedichiamo quindi qualche minuto al giorno al gioco e non solo a carezze e grattini; attacchiamo nastri leggeri, striscioline di carta o piccole girandole vicino alle finestre in modo che si muovano da sole al minimo soffio d’aria; coinvolgiamo i pelosi nelle nostre attività (giardinaggio, pulizie di casa, bricolage); portiamo dentro casa un po’ di natura (foglie, legnetti, pigne, ghiande, vasi di terra fresca, ecc.) ed” invitiamo” piccoli insetti volanti a far visita ai nostri mici, di tanto in tanto…
Felicità, in termini felini, è balzare su una preda (anche finta) e non sonnecchiare perennemente sul divano!

Anna Gabellini